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MESSAGGI 2016

N. 819 -  3 gennaio 2018   “Fratelli Cosmici”
Ave a voi cari fratelli!
Siamo con voi in questa nuova epoca ormai troppo vicina al buio che si è creato nel vostro mondo.
Non rammaricatevi, siamo qui per aiutarvi a non precipitare nel grande pozzo, dove la terra è quasi totalmente sommersa.
Siete entrati nel nuovo anno, ma se non si verificheranno essenziali cambiamenti, gli eventi predestinati continueranno a fare il loro drastico percorso.
Ci spiace parlarvi con tanta franchezza, anche se sappiamo che questo vi porterà nuove paure, ma sappiamo pure che se ciascuno di voi, comincerà a migliorarsi, a seguire gli insegnamenti dei veri valori della vita, a non portare rancori che servirebbero solo a guastare la propria  anima, non dovrà temere nulla, perché la mano di Cristo lo sorreggerà di fronte a situazioni drastiche, lo incoraggerà a non crollare, anzi, dovrà farsi portatore di parole messaggere di aiuto per chi invece sarà caduto nel buio più profondo.
Purtroppo, come vi abbiamo da tempo anticipato, questo, per il vostro mondo, è un momento arduo, tragico e definitivo per la sua salvezza.
Siamo noi, coi nostri poteri di Luce, a far sì che la forza divina intervenga ancora per la sua sopravvivenza, ma sappiamo anche che se l'uomo non si ravvedrà, ogni nostro sforzo sarebbe vano.
Solo col vostro aiuto, preghiere di fede e di speranza, potremo continuare il nostro compito di salvezza, sia per voi che per una parte del vostro pianeta, altrimenti tutto cadrà nel grande pozzo di pece nera, senza alcuna speranza per chi non ha voluto seguirci.

N. 820 -  2 febbraio 2018   “Spiriti Rivelatori”
Cari fratelli, in questo giorno particolare, la Luce di Cristo scenda su tutti voi, entri nei vostri cuori e illumini le vostre menti, completi i vostri spiriti donandovi la divina Luce della salvezza.
Pregate sempre con fede, con le parole della vostra coscienza, non ripetete frasi di dogma da tempo conosciute, ma pregate con giusta cognizione e semplicità di cuore, e sarete di più apprezzati da Cristo che in voi riconosce la Sua essenza.
È nella semplicità e purezza di spirito che Gesù vi riconosce come suoi fratelli di Luce, quindi continuate il vostro cammino con fede e sicurezza, perché Gesù è sempre con voi e presto sarete testimoni di un fatto prodigioso che toglierà ogni dubbio di ateismo anche ai più miscredenti.
Fratelli, non vi è nulla di impossibile per il Padre, nostro Creatore, quindi, ai prescelti, verrà data l'opportunità di vivere questa miracolosa visione:
dal cielo scenderanno cerchi luminosi che porteranno pace e amore in alcune parti della terra;
si creerà una nuova  energia universale che spazzerà via tutto il male che da tempo sta trionfando nel vostro mondo;
i prediletti avranno la gioia di ricevere la divinità di Cristo, saranno presi per mano da Lui e vivranno  in eterno fra le meraviglie del creato.
Non avranno più nessun timore e saranno risparmiati da tutti i possibili mali. 
Preparatevi con fede a amore a questo prodigio, perché tutto avverrà come Cristo lo ha promesso ai giusti, meritevoli di essere stati prescelti, mentre la parte di umanità che avrà sempre vissuto nell'egoismo e prepotenza, sarà costretta a lasciare questa terra, per continuare la propria espiazione in altri pianeti ancora allo stato primitivo. 

N. 821 - 15 febbraio 2018   “Fratelli Cosmici” 
Nostri fratelli di Luce, dopo tante nostre scritture, con ripetizioni dei concetti divini, presentativi in vari esempi, vediamo che per molti di voi, non è ancora chiaro il concetto di “vera fede”.
Quando si prega per chiedere una grazia e lo si fa per molto tempo senza ricevere nessuna realizzazione, non si deve imprecare contro il Cielo o addirittura contro il Padre per non avervi data nessuna concessione. 
Non si deve dire di non credere più a niente, mettendo in dubbio anche la Sua esistenza.
Con questo agire, voi peccate di presunzione, credete di essere nel giusto e di poter giudicare il Suo operato.
Vogliamo spiegarvi, sperando di essere sufficientemente convincenti, che il Padre, che conosce tutto di voi: passato, presente e futuro, non concedendovi la grazia richiesta, è solo per il vostro bene, poiché Lui sa che quello che voi ora desiderate, quasi con pretesa, danneggerebbe il vostro futuro che non conoscete, ma che Lui sa e l'ha scritto sul palmo della Sua mano. 
Pertanto siate certi che tutto quello che il Padre dona o non concede, è solo per amore vostro.
Nella legge karmica, il Padre può concedere una sola volta la grazia richiesta, ma poi, quello che succederà, sarà solo di vostra responsabilità, per cui non dovrete lamentarvi se la situazione che si sarà creata, vi causerà ulteriori sofferenze.
Se durante il vostro processo karmico, chiedete al Padre una grazia per guarirvi da una malattia o da qualsiasi altro male, per voi o per una persona a voi cara, tale richiesta, se vi sarà concessa, vi porterà comunque ad una espiazione per compensare la legge karmica.
Non avendo accettato la vostra sorte, già preannunciata nel vostro percorso, avete violato la legge universale, per cui il vostro debito non è pagato e ve lo ritroverete, magari ancora più oneroso, in tutte le vostre future esistenze, fino a quando non sarà saldato ed avrete imparato ad accettarlo come giusta compensazione e saldato con la vostra espiazione.  
A volte, se il debito è di alta consistenza, inizierete a pagarlo in parte, iniziando da questa vita. 

N. 822 -  3 marzo 2018   “Energie di Luce”
Quando pregate il Padre con le parole: “Sia fatta la Tua volontà“ compite un grande e giusto atto di fede, ma poi, quando siete travolti da situazioni incresciose, da malattie o altre sofferenze, ecco che la vostra fede vacilla. Vi domandate il perché sia successo proprio a voi, perché il Padre abbia permesso questo senza intervenire, soprattutto perché pensate di non meritare tale punizione. Fratelli, dov'è finita la vostra fede? Dio è la grande potenza che muove l'universo, è il suo e nostro creatore, quindi rispettate le forze della natura, quando arrivano alluvioni od altri cataclismi. Dio è estraneo a questi avvenimenti. È solo l'uomo che li ha creati con i propri egoismi e prepotenze e, purtroppo, anche i cosiddetti “giusti“ a volte non vengono risparmiati, ma non per volontà del Padre, solo per i karma della vita. La vera fede è amare Dio sopra ogni cosa, accettare anche i momenti bui, senza accusarLo dei vostri mali, ma cercare di capire se vi sentite veramente estranei a certi eventi non voluti. La vita terrena è fatta di gioie, ma anche di sofferenze. Tutti, chi più e chi meno, lo devono sperimentare, senza dimenticare che tutto avviene per un determinato motivo creato dal vostro libero arbitrio, per aiutarvi nella crescita spirituale, anche se ora non lo potete ricordare. Questa è la vera fede se amate Dio sopra ogni cosa e se accettate la Sua volontà come giustizia ed espiazione. Per arrivare nella Luce universale, dovrete prima essere liberi da ogni legame e debito terreno.


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