N. 819 - 3 gennaio 2018 “Fratelli Cosmici”
Ave a voi cari fratelli!
Siamo con voi in questa nuova epoca ormai troppo vicina al buio che si
è creato nel vostro mondo.
Non rammaricatevi, siamo qui per aiutarvi a non precipitare nel grande
pozzo, dove la terra è quasi totalmente sommersa.
Siete entrati nel nuovo anno, ma se non si verificheranno essenziali
cambiamenti, gli eventi predestinati continueranno a fare il loro drastico
percorso.
Ci spiace parlarvi con tanta franchezza, anche se sappiamo che questo
vi porterà nuove paure, ma sappiamo pure che se ciascuno di voi, comincerà a
migliorarsi, a seguire gli insegnamenti dei veri valori della vita, a non
portare rancori che servirebbero solo a guastare la propria anima, non dovrà temere nulla, perché la mano
di Cristo lo sorreggerà di fronte a situazioni drastiche, lo incoraggerà a non
crollare, anzi, dovrà farsi portatore di parole messaggere di aiuto per chi
invece sarà caduto nel buio più profondo.
Purtroppo, come vi abbiamo da tempo anticipato, questo, per il vostro
mondo, è un momento arduo, tragico e definitivo per la sua salvezza.
Siamo noi, coi nostri poteri di Luce, a far sì che la forza divina
intervenga ancora per la sua sopravvivenza, ma sappiamo anche che se l'uomo non
si ravvedrà, ogni nostro sforzo sarebbe vano.
Solo col vostro aiuto, preghiere di fede e di speranza, potremo
continuare il nostro compito di salvezza, sia per voi che per una parte del
vostro pianeta, altrimenti tutto cadrà nel grande pozzo di pece nera, senza
alcuna speranza per chi non ha voluto seguirci.
N. 820 - 2 febbraio 2018 “Spiriti Rivelatori”
Cari fratelli, in questo
giorno particolare, la Luce di Cristo scenda su tutti voi, entri nei vostri
cuori e illumini le vostre menti, completi i vostri spiriti donandovi la divina
Luce della salvezza.
Pregate sempre con fede, con le parole della vostra coscienza, non
ripetete frasi di dogma da tempo conosciute, ma pregate con giusta cognizione e
semplicità di cuore, e sarete di più apprezzati da Cristo che in voi riconosce
la Sua essenza.
È nella semplicità e purezza di spirito che Gesù vi riconosce come suoi
fratelli di Luce, quindi continuate il vostro cammino con fede e sicurezza,
perché Gesù è sempre con voi e presto sarete testimoni di un fatto prodigioso
che toglierà ogni dubbio di ateismo anche ai più miscredenti.
Fratelli, non vi è nulla di impossibile per il Padre, nostro Creatore,
quindi, ai prescelti, verrà data l'opportunità di vivere questa miracolosa
visione:
dal cielo scenderanno cerchi luminosi che porteranno pace e amore in
alcune parti della terra;
si creerà una nuova energia
universale che spazzerà via tutto il male che da tempo sta trionfando nel
vostro mondo;
i prediletti avranno la gioia di ricevere la divinità di Cristo, saranno
presi per mano da Lui e vivranno in
eterno fra le meraviglie del creato.
Non avranno più nessun timore e saranno risparmiati da tutti i
possibili mali.
Preparatevi con fede a amore a questo prodigio, perché tutto avverrà come Cristo lo ha promesso ai giusti, meritevoli di essere stati prescelti, mentre la parte di umanità che avrà sempre vissuto nell'egoismo e prepotenza, sarà costretta a lasciare questa terra, per continuare la propria espiazione in altri pianeti ancora allo stato primitivo.
N. 821 - 15 febbraio 2018 “Fratelli Cosmici”
Nostri fratelli di Luce, dopo tante nostre scritture, con ripetizioni dei concetti divini, presentativi in vari esempi, vediamo che per molti di voi, non è ancora chiaro il concetto di “vera fede”.
Preparatevi con fede a amore a questo prodigio, perché tutto avverrà come Cristo lo ha promesso ai giusti, meritevoli di essere stati prescelti, mentre la parte di umanità che avrà sempre vissuto nell'egoismo e prepotenza, sarà costretta a lasciare questa terra, per continuare la propria espiazione in altri pianeti ancora allo stato primitivo.
N. 821 - 15 febbraio 2018 “Fratelli Cosmici”
Nostri fratelli di Luce, dopo tante nostre scritture, con ripetizioni dei concetti divini, presentativi in vari esempi, vediamo che per molti di voi, non è ancora chiaro il concetto di “vera fede”.
Quando si prega per chiedere una grazia e lo si fa
per molto tempo senza ricevere nessuna realizzazione, non si deve imprecare
contro il Cielo o addirittura contro il Padre per non avervi data nessuna
concessione.
Non si deve dire di non credere più a niente,
mettendo in dubbio anche la Sua esistenza.
Con questo agire, voi peccate di presunzione,
credete di essere nel giusto e di poter giudicare il Suo operato.
Vogliamo spiegarvi, sperando di essere
sufficientemente convincenti, che il Padre, che conosce tutto di voi: passato,
presente e futuro, non concedendovi la grazia richiesta, è solo per il vostro
bene, poiché Lui sa che quello che voi ora desiderate, quasi con pretesa, danneggerebbe
il vostro futuro che non conoscete, ma che Lui sa e l'ha scritto sul palmo
della Sua mano.
Pertanto siate certi che tutto quello che il Padre
dona o non concede, è solo per amore vostro.
Nella
legge karmica, il Padre può concedere una sola volta la grazia richiesta, ma
poi, quello che succederà, sarà solo di vostra responsabilità, per cui non
dovrete lamentarvi se la situazione che si sarà creata, vi causerà ulteriori
sofferenze.
Se durante il vostro processo karmico, chiedete al
Padre una grazia per guarirvi da una malattia o da qualsiasi altro male, per
voi o per una persona a voi cara, tale richiesta, se vi sarà concessa, vi
porterà comunque ad una espiazione per compensare la legge karmica.
Non avendo accettato la vostra sorte, già
preannunciata nel vostro percorso, avete violato la legge universale, per cui
il vostro debito non è pagato e ve lo ritroverete, magari ancora più oneroso,
in tutte le vostre future esistenze, fino a quando non sarà saldato ed avrete
imparato ad accettarlo come giusta compensazione e saldato con la vostra
espiazione.
A volte, se il debito è di alta consistenza, inizierete a pagarlo in parte, iniziando da questa vita.
N. 822 - 3 marzo 2018 “Energie di Luce”
A volte, se il debito è di alta consistenza, inizierete a pagarlo in parte, iniziando da questa vita.
N. 822 - 3 marzo 2018 “Energie di Luce”
Quando pregate il Padre
con le parole: “Sia fatta la Tua volontà“ compite un grande e giusto atto di
fede, ma poi, quando siete travolti da situazioni incresciose, da malattie o
altre sofferenze, ecco che la vostra fede vacilla. Vi domandate il perché sia successo proprio a voi, perché il Padre abbia
permesso questo senza intervenire, soprattutto perché pensate di non meritare
tale punizione. Fratelli, dov'è finita la vostra fede? Dio è la grande potenza che muove l'universo, è il suo e nostro
creatore, quindi rispettate le forze della natura, quando arrivano alluvioni od
altri cataclismi. Dio è estraneo a questi avvenimenti. È solo l'uomo che li ha creati con i propri egoismi e prepotenze e,
purtroppo, anche i cosiddetti “giusti“ a volte non vengono risparmiati, ma non
per volontà del Padre, solo per i karma della vita. La vera fede è amare Dio sopra ogni cosa, accettare anche i momenti
bui, senza accusarLo dei vostri mali, ma cercare di capire se vi sentite
veramente estranei a certi eventi non voluti. La vita terrena è fatta di gioie, ma anche di sofferenze. Tutti, chi più e chi meno, lo devono sperimentare, senza dimenticare
che tutto avviene per un determinato motivo creato dal vostro libero arbitrio,
per aiutarvi nella crescita spirituale, anche se ora non lo potete ricordare. Questa è la vera fede se amate Dio sopra ogni cosa e se accettate la
Sua volontà come giustizia ed espiazione. Per arrivare nella Luce universale, dovrete prima essere liberi da ogni
legame e debito terreno.
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