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RISCONTRI DI VERITA’ DEI MESSAGGI

Il messaggio pervenuto il 10 maggio 2006 da “luci di verità” - mentre il libro “Fabrizio un Tenente dell’Altissimo” era in fase di stesura - al penultimo capoverso recita testualmente:
“Il libro d’amore e di luce che presto arriverà ad arricchire la vostra conoscenza, sarà una guida per aiutarvi a non disperdere i nostri insegnamenti e viaggerà su grandi ali fino a raggiungere il lontano convento del nostro amato Padre Frate”.
Proprio oggi una mia amica - una mamma anch’essa provata dal dolore di avere perso una figlia - di ritorno da un pellegrinaggio a S. Giovanni Rotondo, mi ha raccontato di avere avuto un incontro con un frate del convento, il quale, incuriosito da questo libro che lei porta sempre con sé, ha voluto sapere di cosa si trattasse. E lei, mostrandoglielo gli ha parlato del nostro Centro di Spiritualità dedicato a Padre Pio, di me, dei messaggi di Luce.
Il religioso si è dimostrato talmente interessato che ha manifestato la volontà non solo di possedere questo libro, che peraltro lei gli ha donato, ma anche di poterne avere altri al fine di diffonderli.
Questo avvenimento rende evidenti le parole del messaggio, parole che, all’atto della sua ricezione, potevano solo porre degli interrogativi e mi rende molto felice in quanto per me costituisce un riscontro molto importante circa il fatto che i nostri messaggi non mentono!!!

Livia
Cara Livia, sono di ritorno da Parigi, ho riletto il messaggio del maggio 2006 e trovo splendido l'interesse di un frate per il nostro testo. Personalmente mi sento "molto attratto" da S.Giovanni Rotondo e credo proprio che prossimamente farò un viaggio in Puglia (mi pare che anche i miei amici tedeschi vogliano andarci in primavera e potrei aggregarmi, verificherò). A dire la verità non sono particolarmente stupito dal fatto che un religioso si occupi di messaggi di Luce. Si tratta di quello che da un po' di tempo andiamo dicendo tutti in coro, chi con anima cattolico-cristiana chi con anima più "orientalista": la Luce ha tanti raggi ma fonte unica. Magari sarebbe bello poter fare una trasferta proprio in S.Giovanni Rotondo per poter anche parlare, attraverso una conferenza, della nostra esperienza legata al testo "Fabrizio, un Tenente dell'Altissimo". Chissà...
Rinaldo

FORUM

Questo forum libero a tutti vuol essere uno strumento per dare voce alla espressione dei propri pensieri ed opinioni.

L’apertura ufficiale del Blog del Centro dà a tutti l’opportunità di cominciare a scrivere un testo a più mani che si svilupperà da solo. Nell’invitare ciascuno dei partecipanti a rilasciare opinioni che transitino esclusivamente dai Sentimenti colgo occasione per fare alcune personalissime considerazioni.L’esperienza tramutata in lavoro che sta svolgendo Santino è una volta in più “molto significativa” per inquadrare il binomio Santi Cattolici ed Energie di Luce. Santino infatti, meticolosamente, sta comparando messaggi di Spiritismo con il Vangelo. In questa operazione - come abbiamo più volte detto - c’è una chiave di lettura fondamentale. A mio avviso per addentrarsi nel panorama spiritico occorre avere una base religiosa Cattolico Cristiana. E non bisogna assolutamente abbandonare la fede che ci ha visti battezzati. Quello che pongo in Luce per tanti apparirà “scontato”, ma per qualcuno potrebbe non essere così. Pertanto trovo opportuno chiarire. Non occorre abbracciare anima e corpo “soltanto” lo Spiritismo. Lo Spiritismo è un “surplus” che ci serve qualora ci si avvicini in punta di piedi presi per mano da Fratelli e Sorelle. Sono questi che attraverso le loro esperienze ci parlano. Dietro un approccio “spiritistico” ci sono anni di percorso, di studi e di comparazioni sviluppate anche e soprattutto sentendo i “pareri” di sacerdoti. E’ soprattutto dal vissuto interiore dei singoli che sorge un aiuto spontaneo nel comprendere i meccanismi dei messaggeri di Luce celesti. Spero di chiarire con queste mie analisi la posizione di coloro i quali ancora oggi possono obiettare: “…Ma come? Sei Cristiano Cattolico e Spiritista? Da laico e liberista, conservatore verso il progresso?…”. La risposta è “sì”. Con coerenza si può vivere di studi, volendo bene al prossimo e perché no operando attivamente all’interno della società. La Santa Messa, i Sacramenti, come i momenti di Preghiera sono i più alti momenti spirituali concepibili. Insieme ai Messaggeri di Luce ci rendono collaboratori dell’Altissimo.E’ soltanto la cecità che fa pensare ad un uomo calato unicamente nel mondo materiale. Mondo materiale che il cieco nei Sentimenti vede unico e solenne e tanto spesso monocolore.
Rinaldo Bernardi

Grande Rinaldo!!! Ho letto e riletto il tuo scritto.......è un testo da 110 e lode!!!
Sai una cosa? Sei entrato direttamente nel mio pensiero....sei stato abilissimo ad esporre quello che fino ad ora è stato il mio modo di pensare e di vedere le cose.
Lo Spiritismo è stata una filosofia che mi ha attratto per portarmi a capire meglio la mia posizione di Cristiano Cattolico e mi ha avvicinato ancor più alla Fede.
Amando infatti Dio in forza del suo amore, ho conosciuto la Fede perfetta, mentre prima amando Dio per cercare di non incorrere nei suoi castighi la mia Fede era imperfetta.
Lo Spiritismo non deve essere un sostituto della Fede, ma un integratore della stessa.
Ho notato che anche tra noi ci sono diverse persone che reputano che frequentare il Centro e leggere i Messaggi delle Energie Celesti possa supplire la frequenza della Chiesa e dei Sacramenti......ed è proprio qui il punto che mi ha indotto ad intraprendere il mio lavoro.......per dimostrare che, non solo le due cose possono, ma devono necessariamente coesistere.
Tu da parte tua hai compreso perfettamente questi concetti, anche in base alle tue esperienze di vita, e questa nostra sintonia la ritengo molto importante.......il mio lavoro non parte infatti dal Vangelo?
E proprio riprendendone la lettura (cosa oggigiorno passata un po' in disuso) si vuole arrivare a riscoprire quel qualcosa in più che consiste nel mettere in pratica gli insegnamenti appresi.... Sono sicuro che questo tuo articolo saprà produrre il suo effetto, in quanto ne ha davvero i numeri. Santino

Rinaldo, permettimi di complimentarmi con te per il tuo pensiero scritto sul Blog. Sei stato molto chiaro e sincero. Da parte mia sono d'accordo con te sul fatto che la spiritualità ognuno può trovarla in base alla propria esperienza. Non ho niente nei confronti della Chiesa, anche se non sono una praticante cattolica, ma rispetto tutti i pareri, purché siano come te, onesti. Personalmente le mie idee si avvicinano di più alla filosofia buddista, comunque, come ti ho detto, rispetto tutti. Io sono d'accordo con la preghiera, che è il mezzo di comunicazione con il mondo spirituale e soprattutto con il Padre. Da parte mia, non sento la necessità di praticare alcuni Sacramenti della Chiesa, in special modo sono contraria alla confessione perché considero il sacerdote un uomo, quindi sono dell'idea di confessarmi direttamente al Padre. Carlo, mio marito, che ha letto il tuo pensiero, ti apprezza per la tua sincerità nell'esprimerti, però, come me, è convinto che sia sufficiente credere con fede, essere umili, non giudicare e perdonare (cosa alquanto difficile) e ritiene che siano questi i veri Sacramenti e princìpi anche senza partecipare alla dottrina della Chiesa. Siamo d'accordo su Santino e sull'ottimo lavoro che sta svolgendo e sarebbe utile che questi tuoi pensieri, e anche i nostri, fossero motivo di riflessioni e anche di qualche dibattito per sentire altri pareri. Si potrebbe tenere su questo, una serata d'incontro al nostro Centro.
Livia e Carlo Antonio (marito di Livia)