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MESSAGGI 2013 GENNAIO - GIUGNO

Messaggio n. 650 del 12 gennaio 2013   “operatori di luce”
Siamo tornati a voi, perché vediamo che, mentalmente, non siete ancora pronti a vivere il passaggio nella quarta dimensione.
La terra, vostro pianeta, che ne fa già parte, presto si ripulirà di tutta quella polvere nera che la sommerge, proprio per causa vostra e si prepara ad esistere in questa dimensione, rinata e purificata. 
Se voi non recepirete il vero concetto che vi permetterà di superare questo nuovo passaggio, rimarrete fermi, senza più essere quelli che ora siete, non riuscirete nemmeno a comprendere il perché del vostro nuovo stato e ritornerete a rivivere in altri mondi, senza aiuti e in solitudine per ricominciare tutto dall'origine.
Questo vi è stato più volte detto e ora ve lo rammentiamo, perché è l’unica possibilità che vi rimane per continuare a esistere, con la giusta veste, nella quarta dimensione.
Ricordate che in questa dimensione, gli arroganti non potranno più comandare, i deboli non dovranno più né subire né ubbidire.
Si vivrà nella giustizia, nella fratellanza e nell'amore universale, senza sofferenza e senza malattie
In questa nuova era, potrà continuare a vivere solo chi avrà compreso e  raggiunto l'evoluzione dello spirito e che avrà compreso il vero dono della vita, il grande amore e l'infinita potenza dell'Assoluto.

Messaggio n. 651 del 14 gennaio 2013  “fratelli universali”
Vi parliamo con amore, come farebbero dei vostri fratelli carnali.
Noi siamo vostri fratelli di Luce, ma il legame con voi è molto sentito.
Ecco perché vi diciamo di essere ottimisti e in pace con  voi stessi, senza avere dubbi né paure quando arriverete nella casa del Padre.
Non vi  sarà chiesto dei vostri passi sbagliati, ma semplicemente che cosa di buono avrete portato nel vostro bagaglio.
Tutte le vostre azioni saranno pesate, ma nessuno vi giudicherà.
Sarete voi a comprendere che, per la vostra evoluzione, dovrete ricompiere il vostro passaggio in modo migliore, per poi ritornare dal Padre con un bagaglio ricco d’amore e di altruismo.
Il Padre parla a tutti voi, e tutti potete udire la sua voce, se vi predisponete ad udirla col cuore.
Non dà privilegi a nessuno di udirla, perché tutti siete in grado di farlo.
Non ascoltate falsi messaggi di chi crede di sapere più di voi, non è così. 
Dio non ha preferenze, perché vi ama tutti nello stesso modo, per cui concentratevi sulla voce interiore che vi parla
e sarete in grado, da soli, di udirla e comprenderla.

Messaggio n. 652 del 17 gennaio 2013   “fratelli di luce”
Nostri fratelli, in conclusione, vogliamo farvi dono di questo messaggio, come simbolo di tutto ciò che vi abbiamo insegnato e che dovete sempre tenere presente.
Vi parliamo di Gesù.
Egli è salito al Padre, ma vi ha lasciato la sua divina essenza, per aiutarvi e sostenervi in ogni momento, sia di gioia come di sofferenza.
Cammina con voi seguendo ogni vostro passo, ma in punta di piedi, senza far rumore, per non disturbare il vostro libero pensiero e le vostre azioni.
Quante volte vi è passato accanto e non lo avete riconosciuto, anzi magari ignorato, evitato o, peggio ancora, maltrattato?
Negli occhi disperati di chi vi chiede un aiuto, a una mano tesa di un mendicante bisognoso, accanto a un ammalato che teme il trapasso, quante volte vi siete fermati per dare il vostro sostegno?
Quante volte Gesù vi ha visto passare oltre senza dare nessun atto di generosità e magari anche pronunciando parole di critico giudizio?
Gesù con voi non è mai sordo a un vostro richiamo.
Vi parla attraverso il suo soffio divino, ma quando siete così pieni di rancore o presi troppo dalla materia, non lo udite e forse lo accusate per non essere venuto in vostro aiuto.
La sua immensa luce, la vedete se non volete essere ciechi, il suo calore lo sentite se non siete aridi di cuore, la sua divinità bussa ogni giorno alla porta del vostro cuore: apritela ed egli vi albergherà in eterno.
Con  questo messaggio, parlandovi di Gesù, vogliamo donarvi la sua divina grazia e il suo immenso amore per tutti voi.
Ricevetelo e donatelo a tutti nel mondo, perché è solo nell’amore che si vive nella giustizia divina.

Messaggio n. 653 del 20 gennaio 2013   “luci di verità”
Pentimento significa confessione.
Perché pentimento significa confessione?
Perché quando il pentimento è sincero, e il rimorso vi  rimorde la coscienza, avrete fatto un atto di confessione con voi stessi.
Questa confessione, che vi scaturisce dal cuore, offritela al Padre, che la accoglierà e ne prenderà atto, ma senza dare nessun giudizio o perdono.
Questo è per l’amore, il rispetto e la fiducia che il Padre vi riserva, perché il perdono ed il giudizio delle vostre azioni, spetta solo a voi, avendo avuto il dono del libero arbitrio, quindi se il Padre non interferisce, nessun altro ha il diritto di poterlo fare.    
Se vi compiacete di parlare con un amico o persona di fiducia, per avere da questi un aiuto e un sostegno, è un vostro diritto, ma non dovete mai lasciarvi influenzare da un loro parere, che potrebbe confondervi e disturbare la vostra  sentenza.  
Vi ribadiamo che voi e solo voi, avete l’opportunità di sentenziarvi, con il perdono o con la punizione, per cui non permettete ad altri di farlo  in vostra vece.     

Messaggio n. 654 del 26 gennaio 2013   “maestri dell’universo”
Quando entrerete nel nuovo giorno, avvertirete un tepore particolare, udrete una soave musica, regalatavi dalle foglie mosse dal vento.
I vostri occhi vedranno, per la prima volta, tutte le meraviglie del creato.
Sarà allora che ringrazierete profondamente il Padre, per avervi donata la gloria di vivere: la quarta dimensione.
Il merito sarà solo vostro se riuscirete a giungere in questo passaggio, per cui il Padre ve lo concederà.
Potrete godere dei benefici presenti in questa dimensione, fra cui la sparizione di ogni vostro male.
Questo è un grande premio che Dio vi permetterà di sperimentare, se avrete adempiuto ai vostri doveri di figli della Luce ed imparato i principi fondamentali della vostra coscienza:
ciò che è bene e ciò che è male,
l’amore senza distinzione verso ogni vostro fratello
l’errore del giudicare gli altri,   
il necessario giudizio verso voi stessi.
Nessuno potrà e dovrà aiutarvi, tutto dipenderà esclusivamente da voi, dalla vostra evoluzione e dalle vostre azioni, ma badate che non basterà avere la sufficienza, dovrete ottenere il massimo dei voti.    

Messaggio n. 655 del  2 febbraio 2013   “operatori di luce”
Quando vi trovate lontani da casa, magari anche in un paese straniero, vi può assalire una velata malinconia, una tristezza così violenta, un desiderio così forte di ritornare, che fareste qualunque cosa pur di rivedere i vostri luoghi natii, le persone a voi care, i vostri oggetti e tutto ciò che avete lasciato.
Questo succede anche se, nel luogo in cui vi trovate vi sentite a vostro agio.
Ma il desiderio che vive in voi e che momentaneamente avete soffocato, prima o poi si farà sentire con tutta la sua forza e voi non lo potrete evitare.
Questo è quello che succede anche al vostro spirito.
Lui vive con voi, gioisce con voi e soffre con voi, ma presto o tardi, il suo desiderio di ritornare alla sua vera casa, diventerà così potente che staccherà quel filo che lo ha tenuto legato al vostro corpo, e finalmente potrà librarsi nell’universo, libero da ogni prigionia, per tornare alla sua unica dimora che, se anche ha dovuto lasciare, non ha mai dimenticato.
Quando questo accadrà, non rammaricatevi per aver lasciato il vostro corpo, ma gioite e ringraziate il Padre che vi ha concesso questo viaggio e beneditelo per l’immensa felicità che vi offre per il vostro ritorno a casa, dove ritroverete tutto ciò che avevate lasciato.

Messaggio n. 656 del  7 febbraio 2013   “fratelli universali”
Fratelli, volate con noi!
Non occorre avere le ali, è sufficiente che vi staccate dalla falsa materia, che vi elevate spiritualmente e vedrete apparire davanti ai vostri occhi, tutte le meraviglie del creato che ancora vi sono celate. 
Non lasciatevi travolgere dalle viscere della terra.
Cercate di non finire nei suoi profondi abissi, liberatevi da questi pesanti fardelli che vi trascinerebbero sempre più in basso, impedendovi di elevarvi.
Alzate gli occhi alla Luce, al richiamo di Dio, ascoltate le nostre voci che vi invitano all’amore e all’armonia. 
È nella gioia, nella verità e nella conoscenza universale, che si raggiunge l’obiettivo.
Rimanete uniti alla mano di Dio e arriverete sicuri all’orizzonte divino, senza paure e senza ostacoli.
Il bagliore della sublime Luce, annullerà tutto il buio e tutti i falsi colori che vi hanno attratto in questa vita, perché nella casa del Padre esiste solo la vera realtà.

Messaggio n. 657 del 18 febbraio 2013   “fratelli universali”
Non c’è inizio, non c’è fine, ma solo l’eterno infinito
Anche voi, che fate parte di questo creato, siete  eterni, poiché le vostre molecole divine, vi sono state donate dall’Eterno Padre,  per portarvi alla conoscenza universale, alla cattedra della sapienza della vita, alla beatitudine dell’amore, al raggiungimento del portale, per il transitorio passaggio verso l’infinito.  
In questo vostro cammino, vi accompagna un raggio di luce, che rimarrà sempre acceso, e, se non lo disperderete, vi condurrà  nel divino regno, dove l’amore e la gioia dimoreranno perennemente.  
Voi, fratelli universali, ora incarnati con sembianze umane, diverrete nel tempo, una sola energia, possiederete tutti la stessa luce e la stessa veste.
Con amore e pazienza, dovrete attendere il richiamo del Padre, per presenziare all’appello durante l’apertura del libro celeste.  
Purtroppo, per gli assenti, l’attesa per il nuovo richiamo, sarà molto lunga e pesante.
Quando finalmente capirete cos’è la giustizia, il perché del vostro vissuto, il perché del perdono, avrete raggiunto la giusta evoluzione per essere pronti a vivere il vostro nuovo stato. 

Messaggio n. 658 del 22 febbraio 2013   “maestri di verità”
Quando l’anima ricorda di non essere umana, ma spirituale, si rasserena, si eleva, portando con sé tutti i vostri dubbi e le vostre sofferenze, che in realtà non esistono.
Pertanto vi diciamo:
“Svegliatevi con la gioia nel cuore,  con la speranza di vivere una giornata di Luce,  di essere positivi e di vedere solo il meglio,  perché il peggio lo create voi.
È la verità che cancella gli errori.
È l’amore che cancella l’odio.
È la fede che cancella i dubbi.
È il credo divino che vi fa assaporare la grazia del Padre.
Quando siete delusi, timorosi, indecisi,   rivolgetevi al Padre.
Lui è sempre presente, conosce le vostre necessità e,   a ciascuno di voi, porterà il giusto aiuto e il giusto dono per renderlo felice, come farebbe un padre col proprio figlio.“
Fratelli, non chiedete sempre, non lamentatevi in continuità, ma ringraziate per vivere giorno dopo giorno l’opportunità della vita e vi accorgerete di quanta luce e amore essa vi può dare.

Messaggio n. 659 del  3 marzo 2013   “maestri di verità”
Ci siamo momentaneamente distratti, vi abbiamo lasciato remare da soli e siete andati alla deriva.
Ci siamo allontanati volutamente dalla vostra mente, per mettervi alla prova.
I vostri pensieri sono tornati quelli iniziali, pieni di pregiudizi, di rancore e di presunzione.
Tutto questo ha indotto molti di voi, necessariamente, a tornare indietro, ai vecchi e continui sbagli, a pensare senza riflettere, ad agire con impulso, per poi trovarsi in un mare di perché e non potersi dare alcuna risposta.
Fratelli, come possiamo fidarci di voi, se appena ci allontaniamo distruggete tutto il nostro lavoro?
Sappiate che è giunto per noi il momento di proseguire in altri mondi, quindi vi invitiamo a riflettere, a controllare i vostri pensieri ed azioni, altrimenti, oltre a cancellare tutti i nostri insegnamenti, dovrete tornare a camminare con le stampelle, ed il tempo che impiegherete, prima di poter essere saldi sulle vostre gambe, questa volta sarà più lungo e difficoltoso.
É giunto il tempo in cui dovete gestirvi da soli, quindi rileggete e sperimentate tutti i nostri consigli e noi, anche se lontani, vi saremo vicini.

Messaggio n. 660 del  3 marzo 2013   “spiriti guida”
Non occorre chiedere ad altri per conoscere, tutto è dentro di voi e, se vi ascoltate, avete le risposte.
Dovete vivere nella sicurezza, senza nessuna paura, perché la paura non esiste e, quando la sperimentate nella realtà, capirete di quanto sia stata inutile la vostra preoccupazione.
É con l’amore che potrete ottenere tutto, poiché Dio è amore e vuole dare a tutti voi, ciò che più desiderate.
Dio è sempre presente e potete udirlo ed ascoltarlo in ogni istante, a meno che state facendo scelte sbagliate in cui il buio ha preso potenza e Dio, pur presente, non interviene, perché vuole che siate voi ad accendere quella Luce divina che annulla il buio creato da voi.
Il nostro messaggio è per farvi ricordare che non dovete cercare maestri al di fuori dell’unico maestro che dimora in voi.
Voi fate parte della sua divina essenza, per cui qualunque risposta chiedete, già la conoscete per averla sperimentata.
Noi tutto questo lo abbiamo già vissuto e superato. 
Ecco perché vi diciamo con assoluta certezza che la vera conoscenza e sapienza vivono in voi, per cui affidatevi sempre e solo al Padre che vi aiuterà a non farvi mai uscire dalla strada maestra.

Messaggio n. 661 del  10 marzo 2013   “maestri di verità”
Il perdono è il passo più difficile da applicare per voi umani, perché dovreste non solo perdonare chi vi ha fatto del male, ma amarlo, dimenticando qualsiasi offesa o danno arrecatovi.
Agli occhi del Padre è l’atto più misericordioso che possiate fare e che vi renderebbe meritevoli, proprio perché è un atto di umiltà, di generosità e di comprensione.
Un giorno, tutto ciò, anche voi lo riceverete, se lo avrete dato, per cui non tenete un sordo rancore verso chi vi ha ferito con atti o calunnie, ma cercate la luce nella vostra anima, che vi aiuterà a perdonare.
Purtroppo, a volte, voi continuate a portare rancore, anche quando la persona è trapassata e, peggio ancora, se sta soffrendo per una malattia, pensando che se lo sia meritato. 
Quanto male fate a voi stessi se non perdonate!
Questa è la pecca più importante da superare, altrimenti fermerete  la vostra evoluzione e qualsiasi altro atto di generosità non avrà alcun valore.
Il perdono appartiene a un sentimento d’amore che nasce dal cuore e Dio, che è amore, è pronto ad accogliervi nel suo cuore, se arriverete puliti da ogni rancore.

Messaggio n. 662 del  19 marzo 2013   “maestri dell’universo”
Cos’è la vendetta?
È la peggiore persecuzione su voi stessi.
Si fratelli: quando desiderate vendicarvi su qualcuno, voi invocate il male, che non si fa attendere, ma arriva immediatamente.
Il male che richiamate, non arriva certo dall’Alto, ma esce dalle porte degli inferi, ben felice di colpire.
Ma attenzione, il male non ubbidisce ai vostri ordini, ma colpisce a suo piacimento e potreste essere proprio voi, i primi ad essere colpiti.    
Quando “odiate” talmente qualcuno, da desiderarne il male e placare così la vostra vendetta, riflettete.
Sappiate che odiando,
vi siete allontanati da Dio che è amore,
vi siete avvicinati al buio che è il male,
vi siete attirati su voi le forze  negative.
Questo danneggia non solo il vostro spirito, ma anche il vostro fisico. 
Infatti  la vendetta vi rende aridi, cattivi e abbruttiti: la vostra rabbia vi toglie il sonno, l’appetito e la serenità, per cui anche il vostro aspetto ne risente e questo allontana da voi anche le persone che amate, in quanto, avvertendo la vostra negatività, non si sentono più invogliati a starvi accanto. 
Quindi, anziché vendicarvi, pregate per quelle persone che non amate e Dio, che nell’amore è sempre presente, vi aiuterà a guarire dalla grave malattia chiamata: “vendetta“.

Messaggio n. 663 del  20 marzo 2013   “maestri di verità”
Vi abbiamo sempre parlato di amore universale, di fratellanza, dell’importanza del perdono e del non giudicare, ma in questi giorni, vicini al grande miracolo di Gesù, che ha vinto la morte con la vita, desideriamo soffermarci su questo meraviglioso miracolo.
La vittoria di Gesù, deve rappresentare per tutti un grande esempio, poiché ciascuno di voi ha l’opportunità di vincere la propria morte, che di fatto non esiste, e di rinascere a nuovo giorno, proprio come Gesù.
Fratelli, la vostra vita è solo un percorso più o meno lungo per raggiungere la rinascita.
La morte fisica è come abbandonare un vecchio abito per indossarne uno migliore. 
È come aprire una porta nuova ed entrare in una stanza piena di luce.
Dio vi ha creato per farvi conoscere questa Luce, che incontrerete con la vostra resurrezione, per cui non temete la morte del corpo, non piangete i vostri cari che vi hanno preceduto, anzi amateli ancora di più e ricordateli con gioia, perché sono già arrivati nella Luce e un giorno li rivedrete.  
La Pasqua deve rappresentare per tutti la propria rinascita, deve aiutarvi a unirvi con amore ad ogni fratello e soprattutto deve farvi capire l’importanza della vita eterna, che è il vero scopo per cui ora siete terreni.

Messaggio n. 664 del  26 marzo 2013   “fratelli di luce”
È giunto il momento in cui dovete staccarvi dal morboso attaccamento alla materia.
È tempo di cambiamenti, anzi alcuni sono già avvenuti, per cui cominciate a divenire più spirituali ed evoluti, per potervi avvicinare alle porte della quarta dimensione.
Anche se questo è il tempo in cui si è già entrati nella nuova era, molti di voi, ancora bassi di luce e di evoluzione spirituale, non potranno continuare a vivere questo passaggio e dovranno inevitabilmente lasciare questo pianeta per altri meno progrediti, in cui vivranno ancora la terza dimensione.   
Il tempo che vi appartiene è sempre più sottile, per cui vi diciamo di non attendere troppo per modificarvi.
Gli eventi profetici si stanno sempre più avvicinando e dopo non avrete più tempo per agire nel cambiamento.
Nostri fratelli, ascoltate e mettete in atto i nostri consigli, perché la vostra sordità, non farà  male solo a voi stessi, ma anche a noi che abbiamo tentato, con le nostre energie, di farci ascoltare e seguire nel giusto.

Messaggio n. 665 del  31 marzo 2013   “virtù celesti”
Vivete nell’amore di Dio e nelle sue verità.
Questo può essere il vostro unico comandamento, perché rispecchia tutti gli altri.
Se vivete nell’amore, siete nella grazia e nella Luce del Padre.
Se seguite le sue leggi di verità, non avrete più necessità di andare oltre.
Tutto ciò che vivete al di fuori di questo, è solo un piccolo contorno della vostra vita.
Tutto ciò che vi serve l’avete già,
se siete nella divinità della Luce e nella grazia di Dio.
Non dimenticate mai il grande dono d’amore che Dio vi ha fatto: Gesù
- suo diletto figlio
- verbo di verità e di purezza
- sapienza e conoscenza infinita
- giustizia e misericordia,
per cui vi diciamo di vivere nella certezza di questa metafora: “Gesù non è risorto - perché non è mai morto

Messaggio n. 666 del   7 aprile 2013   “spiriti guida”     
PICCOLI E GRANDI COMMEDIANTI!
Si fratelli, voi potete essere gli ultimi attori o i primi facenti parte di una commedia.
Dipende da voi, dalla vostra bravura e dalla vostra volontà di riuscire.
Ricordate che quando finisce lo spettacolo e si chiude il sipario, quello che avrete dato come attori, sarà riconosciuto dal pubblico con il suo indice di gradimento.
Se sarete stati favoriti, potrete continuare a recitare, ma se non avrete regalato nessuna emozione, verrete messi da parte, in attesa di tempi migliori.
Pensate alla vostra vita come ad una grande commedia da recitare.
Cercate di dare il meglio di voi per poter essere graditi e continuare il vostro percorso.
Se reciterete senza nessuna forma di poesia e senza concedere nessuna emozione, anche la vostra vita vi lascerà andare per la vostra strada, per cui non troverete aperta nessuna strada pronta ad accogliervi e dovrete fermarvi, in attesa di poter rappresentare una nuova commedia.  
Questo può essere necessario per farvi capire le vostre mancanze, ma non conoscendo il vostro tempo di attesa, perché non cercare di fare bene da subito?

Messaggio n. 667 del  12 aprile 2013   “spiriti guida”
Svegliatevi dalla effimera illusione della vita che credete di vivere.
Rimanete saldi nella realtà concreta e nell’unica verità per cui ora state sperimentando questo passaggio e allontanatevi dalle false dottrine che vi portano sempre più a regredire.
Voi che continuate a chiedere e volere sempre qualcosa di più per il vostro benessere, rimanendo delusi se ciò non avviene, vi siete mai chiesti il perché quella cosa non vi è stata concessa e se siete meritevoli di ottenerla?
Per prima cosa: basta accusare il Padre per la vostra sofferenza o mancata soluzione ai vostri problemi,  accusandolo addirittura di essere l’artefice delle vostre disgrazie e colpevole di indifferenza nei vostri riguardi.
Non vi accorgete che state giudicando Dio, quando Dio stesso non vi giudica?
Se questo non è ancora chiaro nella vostra mente, avrete fatto un percorso inutile che vi ha condotto su una strada sbagliata o, peggio ancora, vi ha fatto regredire di tutti i dieci gradini evolutivi.
Quando capirete che tutto ciò che vi succede è solo per opera vostra e per vostra volontà, potrete riconquistare il primo gradino della scala, ma fino a quando rimarrete soli con la vostra bassa cultura, siete come dei piccoli granelli di sabbia portati allo sbaraglio da una folata di vento. 

Messaggio n. 668 del  16 aprile 2013   “giudici celesti”
Il primo pensiero, per vivere bene, è osservare la natura che si sveglia con voi, guardare il cielo, il sole o la pioggia,
e ringraziare il Padre per questo grande dono che ogni nuovo giorno vi offre.
Per questo il Padre deve essere chiamato in causa, per essere amato e riverito, ringraziato per ogni suo dono e  mai per accusarlo di qualcosa che non  avete ricevuto.
La pazienza è una grande virtù, ma se non capite i suoi tempi e magari la pretendete, ciò che attendevate non vi giungerà mai, per cui vestitevi di umiltà e accettate con gratitudine quello che il Padre ha riservato per voi. 
Quindi siate sempre riverenti al sommo Creatore, amatelo e rispettatelo e tutto il creato ve ne darà merito.
Non dimenticate che voi gli appartenete come figli di Luce, possedete la sua divinità ed ogni accusa al Padre, la fate contro voi stessi, solo che non avete la accortezza di comprenderlo.
Gesù vi ha insegnato ad amare il Padre sopra ogni cosa, ad amare il vostro prossimo come voi stessi e questo vi deve far riflettere: se ciascuno di voi è uguale all’altro, amando il vostro fratello, voi amate voi stessi, per cui adempiendo a questo precetto - che include tutti gli altri - voi avrete arricchito la vostra spiritualità, la vostra evoluzione e la vostra divinità.
Ricordate sempre che il Padre è presente dentro e intorno a voi, quindi, prima di pensare e di agire, ascoltate la sua voce che vi guida alla giustizia ed all’amore universale e questo vi permetterà di vivere serenamente in armonia con tutte le forze universali.

Messaggio n. 669 del  17 aprile 2013   “Energie di Luce”
Carlo,
nostro arduo fratello,
ci hai chiamato e siamo qui per parlarti,
per spiegarti e per farti capire il tuo dono.
Hai sempre operato con giusta dedizione,
con sacrifici, ma sempre con tanta volontà.
Hai sempre dato con voglia di far del bene
e, umanamente,
hai anche desiderato la tua ricompensa:
un evento di guarigione.
Hai avuto anche questo ora. *
Non per causa tua,
ma è un momento in cui le guarigioni
vengono raramente donate,
proprio per il cambiamento umano
che si è verificato nel vostro mondo.
Tu offri sempre le stesse emozioni,
per cui non crearti problemi o dubbi inesistenti
sulla tua persona.
Il tuo dono continua,
le tue energie sono sempre le stesse,
anzi a volte sono ancora più potenti,
a seconda dei casi da trattare.
Noi energie di Luce non ti abbandoniamo
perché la strada che devi fare è appena iniziata. **

*    Recentemente si è verificato un caso di guarigione completa di una paziente di Carlo affetta da una grave forma di tumore all’utero, diagnosticata dai medici come inguaribile.

**  Chiarimento del 21/4 ore 9,00 dalle Energie di Luce
La missione di Carlo in questa vita è solo una breve preparazione alla sua vera missione che dovrà svolgere quando sarà giunto nei piani sottili.

Messaggio n. 670 del 26 aprile 2013   “Maria”
La gloria del Padre e la sua immensa bontà regnino sempre su tutti voi, sia in cielo e sulla terra, specie in quei luoghi dove la sua parola è stata dimenticata.
In questa fase di oscurità, dove il buio ha preso il sopravvento, è solo la Luce dell’anima che vi può illuminare.
È solo l’Amore puro, l’Amore vero che vi può salvare dagli artigli del falco nero.
Figli cari, vi amo da sempre, ascolto le vostre preghiere, ma è giunto il momento che dovete decidere voi la via da seguire, senza intercessioni che in questo buio, è difficile assecondare.
Ricambiate sempre l’Amore per il Padre,
ascoltatelo perché vi parla dal profondo del cuore,
seguitelo, perché è solo con Lui che arriverete alla meta.
Non allontanatelo,
non incolpatelo,
non pretendete di giudicarlo.
Siete suoi figli, per cui rispettate la sua volontà, che è la vera arma di difesa per voi.
Non sprecate tempo a costruire delle nicchie, usate il vostro tempo per capire e conoscere, per giungere alle verità divine e soprattutto per dare Amore ad ogni creatura dell’universo.
Non lamentatevi se siete attorniati dal buio, quando siete stati voi a procurarvelo.

Messaggio n. 671 del  4 maggio 2013   “luci celesti”
Ogni cosa ha uno scopo e un tempo stabilito.
È inutile accanirsi per qualcosa che non avviene e che voi vorreste a qualsiasi costo.
Siete qui, in questa esistenza, per sperimentare il karma che vi siete creati nelle precedenti vite, per cui abbiate sempre fiducia in quello che il Cielo vi dona e non perdete mai la speranza.
La speranza è un filo sottile, fate attenzione a non spezzarlo, perché, se perderete la speranza, la vostra vita diverrà apatica, demotivata e senza nessun entusiasmo.
Sono concetti che avreste dovuto imparare, e non perdervi nelle domande dei perché.
In questa fase dovreste aver ottenuto la maturità e proseguire verso un nuovo passaggio del vostro cammino.
Non soffermatevi sempre a intestardirvi su qualcosa, continuate con fiducia ad andare avanti.
Avverrà quello che deve avvenire e, vi ripetiamo, coi giusti tempi.
Vi abbiamo mandato questo messaggio perché vediamo molti di voi cadere sempre in questi enigmi.
La benedizione del Cielo e delle  Energie di Luce vi accompagnano.

Messaggio n. 672 del  6 maggio 2013   “Maria”
Figli cari, la voce del Divino Verbo parla a voi in ogni istante per guidarvi, sorreggervi e per lenire le vostre sofferenze.
Tutto il resto accantonatelo, non ha la primaria importanza.
La giustizia trionferà se voi tutti lo desiderate, se voi tutti vi schierate dalla giusta parte e riuscite a schiacciare la testa del serpente, sempre pronto a tentarvi per avvelenarvi lo spirito.
Siate forti, non siete soli, Cristo vi ama ed ha il sacro compito di seguirvi da paziente maestro.
Siate alunni attenti, è per il vostro bene, è per la vostra vita futura, è per farvi raggiungere la maturità senza esami riparatori.
Vivete il vostro quotidiano con fiducia nella vita, nell’amore e senza abbattimenti inutili, perché tutto dipende da voi.
Siate umili e caritatevoli, siate altruisti e non egoisti, siate Luce del Divino Padre.
Ed è in nome di questa Luce che io vi attenderò per abbracciarvi con tutto l’amore di una madre.

Messaggio n. 673 del  8 maggio 2013   “fratelli universali”
Destatevi dal lungo sonno che non vi conduce a nulla!
Il vero risveglio è quello interiore, è quello dell’anima che vi desta dall’illusorio sogno e vi guida ad aprire gli occhi per vedere la verità.
Voi vivete per capire, imparare, sperimentare e ricordare il perché del vissuto, il perché del presente e il perché di un eventuale futuro. 
Se vi adagiate dietro falsi bagliori, senza nessuna consapevolezza della vostra presenza in questa vita, significa che continuate a dormire, a non vedere e a non capire.
Ecco perché al vostro risveglio vi potreste sentire persi, spaesati ed a non comprendere nemmeno chi veramente siete.
Siete i figli della Luce!
Urlatelo e siate consci di questo, poiché è la risposta a tutto ciò che non capite o non volete capire.
Non gettate nel vento inutili semi che andrebbero dispersi.
Coltivate il vostro terreno e rendetelo fertile e questo servirà ad aiutarvi ad evolvervi nel giusto e permettervi di vedere crescere la vostra piccola pianticella fino a divenire un maestoso albero verde.

Messaggio n. 674 del 16 maggio 2013   “luci celesti”
La rosa è considerata la regina dei fiori, per cui la nostra Mamma Celeste, regina dell’universo, ha il privilegio di avere sempre dono di meravigliose rose, offerte da tutti i suoi fedeli con amore e venerazione, poiché è solo a Lei che si deve questo diritto e rispettoso omaggio.
Anche i grandi pittori le fanno onore, coi loro dipinti, di ritrarla spesso circondata da meravigliose rose, per dimostrarle la loro devozione e fedeltà nel venerarla. 
Le spine sono una difesa per le rose, per essere protette da coloro che, non avendo mani pure, vorrebbero strapparle dal loro giardino, per cui le ferite che rimarrebbero sulle loro mani, dovranno farli riflettere a non fare mai nulla che potrebbe causare dolore agli altri e le cicatrici rimaste, glielo ricorderebbero ogni qualvolta.
La nostra metafora per voi è questa: 
Non fate mai nulla che possa recare disturbo o sofferenza ad altri.
Rispettate tutte le leggi universali e imparate ad usare la vostra individualità per fare del bene a voi ed agli altri, dato che è solo rispettando che anche voi sarete rispettati”.
Offrite con amore un mazzo di rose bianche alla divina Madre, e dimostratele con questo gesto, la vostra purezza e sincerità d’animo, e il grande amore che nutrite per Lei. 

Messaggio n. 675 del 24 maggio 2013   “spiriti rivelatori”
Preparate il vostro corredo spirituale completo di tutti i capi necessari.
Non occorre che siano decorati con pizzi e merletti, quello che vi si chiede è l’umiltà dell’anima, la giusta preparazione per le verità e il perché della vita, il sincero affetto ed amore per tutte le creature di Dio e la vostra consapevolezza che tutto ciò che vi succede o non succede, è per vostra volontà e scelte di vita.
Con questi principi il vostro corredo spirituale vi aprirà l’alcova del cielo e vi permetterà di soggiornare accerchiati da entità spirituali - che avrete già conosciuto in vite precedenti - con cui dovrete continuare ad evolvervi fino al raggiungimento completo della vostra spiritualità.
L’evoluzione non si conclude mai, fino a quando sarete arrivati nella dimensione di Luce per divenire voi stessi delle energie universali.
Farete parte di un tutt’uno e la vostra scintilla divina rifletterà, come in uno specchio, la vostra vera immagine. 
Non perdete tempo ad oziare.
Coloro che credono di essere nel giusto per non fare nulla di male, ma non fanno nemmeno niente di bene, vengono considerate persone inutili, che avranno solo perso tempo nella loro vita, per cui saranno i primi a perire insieme ai non meritevoli.
Prendete atto e giusta coscienza di questa scrittura, perché vi sarà d’aiuto per il vostro continuo cammino.

Messaggio n. 676 del 27 maggio 2013   “geni solari”
BAMBINI NELLA QUARTA DIMENSIONE  
Gioite per i bambini nati in questa dimensione: saranno bambini particolari ià pronti a vivere in questa esistenza in accelerato processo evolutivo.
Imparate da questi bambini, seguiteli, capiteli, perché saranno proprio loro a condurvi per mano, al fine che possiate evolvervi in fretta e nella giusta luce. 
Questi bambini, arrivati in questo mondo fra l’anno 2000 e il 2012, sono scesi per cambiare e migliorare questo pianeta oscurato da molte negatività umane.
La luce di questi bambini, la loro sapienza apparentemente celata, vi aprirà gli occhi davanti a tutte le avversità del mondo, ma vi garantiranno la vera felicità in questa vita, se sarete in grado di sperimentare, giorno dopo giorno, i vostri passi, prima cauti e insicuri, poi divenuti sempre più saldi e sicuri.
Voi li avete battezzati dando a loro un nome scelto, ma il loro nome angelico è scritto nei loro cuori, per cui amateli e rispettateli e, con giusta devozione, lasciateli crescere.

Messaggio n. 677 del 31 maggio 2013   “Operatori di Luce”
LA SPERANZA
Vi sentiamo parlare di speranza, di positività, di ottimismo…..ma pochi di voi ne vediamo veramente convinti.
Quanti, davanti a una difficoltà, a una malattia, a un problema, si abbattono subito, non credono più in niente, non vogliono nemmeno considerare una possibilità di speranza, di ottimismo o un aiuto dall’Alto che possa arrivare per portar loro una soluzione.
No, si chiudono in sé stessi, diventano irascibili, scontrosi e, a volte, persino “cattivi” anche con le persone che vogliono aiutarli o dare loro una parola di conforto.
Questo significa che non è vero che credete in Dio come affermate!
Non è vero che avete fede!
Non è vero che vi considerate parte di una Divinità!
Certo, quando tutto vi va bene non avete nessun dubbio, ma se qualcosa non viaggia secondo le vostre destinazioni, ecco che siete pronti a rinnegare tutto.
Ricordate che non esiste un pessimista che giovi a qualcuno o a qualcosa, e tanto meno a sé stesso.
Pensate sempre in positivo, il pensiero è la prima traccia del disegno della vostra mente che vi siete creati.
Quindi chiedete al Divino l’aiuto desiderato e il suo sostegno non tarderà ad arrivare, poiché Lui, il Padre che vi ha creati con amore, non vi abbandona mai ed è sempre presente al richiamo dei suoi figli. 

Messaggio n. 678 del 13 giugno 2013   “luci di verità”
Quando desiderate aiutare qualcuno è cosa buona, ma se quella persona non desidera il vostro aiuto, non per un fatto di avversità nei vostri riguardi, ma perché vuole rimanere sola, chiudersi nel suo dolore, non vedere nessuno e cercare, a modo suo, di uscire a superare certe situazioni, non dovete insistere.
Questo va rispettato, non sentitevi in colpa se non riuscite a dare il vostro aiuto.
Ciascuno vive i propri problemi e cerca di superarli con le proprie  forze, con le proprie priorità e magari anche chiudendosi a riccio verso gli altri.
Se la vostra intenzione è buona, il Cielo ve ne darà merito, ma ricordate di non insistere, altrimenti diventereste invadenti agli occhi di chi vorreste aiutare e, magari, si creerebbero dei malintesi che potrebbero anche finire in una rottura.
Si può aiutare anche a distanza, con un pensiero positivo, con una vera preghiera e chiedendo al Cielo, di dare un giusto sostegno a quella persona per ridarle una speranza nuova che l’aiuti a continuare a vivere.   
Anche un aiuto forzato può diventare negativo, per cui rispettate le scelte degli altri e non sentitevi obbligati

Messaggio n. 679 del 19 giugno 2013   “fratelli universali”
Teoricamente, tutti voi sapete cos’è il positivo e cos’è il negativo.
Sapete che uno si oppone all’altro, ma se vince il negativo, significa che avete creato una energia non benefica, che andrà ad alimentare e rafforzare il negativo già esistente.    
Perciò vi diciamo:
essere negativi è male, poiché contribuite a creare situazioni incresciose, buie, tragiche, nonché a portare ancora più nebbia sul vostro pianeta.
Al contrario, essere positivi, comporta recare luce, gioia e speranza.
Se vi svegliate di malumore e non fate nulla per cercare di scacciarlo, rimanendo nel negativo, continuerete a rivivere l’infausto evento che ve lo ha causato. 
Pensate invece che il vostro malumore può essere stato creato da un malinteso, da una falsa verità, da un impedimento non previsto, ma che comunque, con la giusta volontà, riuscirete a superare.
Questo è essere positivi!
La vita è come fare un viaggio meraviglioso ancora da scoprire, ma che potrete sperimentare, se possedete i giusti valori morali che, nel tempo, vi doneranno una infinita ricchezza evolutiva, vero scopo della vita.  
Siate sempre positivi, perché il negativo, oltre a crearvi basse vibrazioni, vi può far cadere dentro a un profondo pozzo di fango, senza nessun appiglio per poter risalire.

Messaggio n. 680 del 28 giugno 2013   “spiriti rivelatori”
Chi è lo stolto? 
Qualcuno direbbe che lo stolto è chi ha poco senno, un cervello piccolo…… È in errore!
Lo stolto è chi ha già un apprendimento completo, ha già la dovuta conoscenza e sapienza, è colui che, per sua scelta, ha voluto nascere “stolto” e fingere di non capire e sapere, quando in realtà è un perfetto maestro.
Lo stolto è un genio che ha già vissuto e sperimentato molte esistenze, è colui già arrivato ad una adeguata evoluzione che, grazie alla sua umiltà, non manifesta, per non creare disagi a chi crede di sapere, ma che in realtà ha una mente buia.
Lo stolto è una persona benedetta dal Cielo che può conoscere anche eventi a venire, proprio perché li ha già vissuti.
Rispettatelo per la sua umiltà e generosità di non far valere la sua superiorità.
I veri stolti, sono coloro che credono di essere arrivati, sono quelli che si credono superiori e che si vantano di sé, sicuri di essere nel giusto e di non aver più bisogno di niente.    
Purtroppo questi sono i veri “stolti“.


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